giovedì 30 ottobre 2008

"Il Governo dei Conflitti" di Elio Veltri

I conflitti di interesse, come un virus a lenta incubazione, attentano alle difese immunitarie proprie della democrazia, generano apatia, sfiducia e mettono a rischio tutte le nostre libertà essenziali. E forse non è un caso che proprio l’Italia, «caso clinico» dei conflitti di interesse, sia in fondo alle classifiche della competitività. Ecco perché la loro risoluzione rappresenta una vera emergenza etica.
È davvero irreale sperare di suscitare indignazione e ribellione rispetto alla situazione in cui ci troviamo? A mancare è la volontà di affrontare un tema così complesso come la governance dei conflitti o piuttosto una diffusa «cultura della vergogna»? L’assenza di leggi e sanzioni e la difficoltà di individuare istituzioni che le facciano rispettare accentuano l’impossibilità di esercitare una prevenzione efficace. Un’analisi innovativa, questa di Francesco Paola ed Elio Veltri, dei guasti irreversibili che i conflitti di interesse hanno prodotto in campi nevralgici come la sanità, l’economia, la finanza, l’informazione, i partiti politici, il calcio. Un contributo concreto che si chiude con una proposta originale che – se ascoltata – potrebbe contribuire a rivoluzionare l’attuale, asfittico panorama.

"La soluzione dei conflitti di interesse realizzerà la nascita di una cultura politica al passo con i tempi e la fine dei vecchi gruppi di potere dominanti e parassitari. E' questo il più importante dei traguardi della moderna democrazia e l’unico modo per poter competere a livello globale. Il nostro viaggio si svolge tra le specie all’apparenza diverse dei conflitti di interesse, tra le mutazioni genetiche e le metastasi che essi determinano negli assetti istituzionali e nei rapporti sociali. Ci proponiamo di indagare le origini dei conflitti di interesse e il modo in cui essi si propagano nei settori — ormai strettamente interdipendenti — dei farmaci, del calcio, dell’informazione, della politica, della economia, della finanza. Vogliamo analizzarne l’impatto sui mercati, sulla selezione delle classi politiche e sulla vita dei partiti, sull’evoluzione e la tenuta delle democrazie costituzionali."

Elio Veltri è nato a Longobardi (Cosenza) nel 1938 e dal 1956 vive a Pavia, dove ha svolto attività di medico ed è libero docente all’Università. Iscritto al PSI nel 1956, ne è uscito nel 1981. Nel corso della sua lunga militanza politica ha ricoperto più volte incarichi pubblici, come sindaco di Pavia, consigliere della Regione Lombardia, deputato dell’Ulivo, membro delle commissioni Affari Costituzionali, Anticorruzione, Giustizia e Antimafia. Ha pubblicato: Milano degli scandali (con Gianni Barbacetto), 1991; DA CRAXI a craxi, 1993; Manifesto per un paese normale, 1995; L’odore dei soldi (con Marco Travaglio), 2001; Le toghe rosse, 2002; La legge dell’impunità, 2003.

Francesco Paola è nato nel 1963 a Roma, dove vive. Patrocinante in Cassazione, si occupa in particolare di governance societaria, conflitti di interesse e proprietà intellettuale. È cofondatore e presidente dell’associazione di scienza della politica Democratici, Solidali, Liberali (DSL). Tra i saggi più recenti: Gerechtigkeit (Giustizia), nella rivista svizzera DU, 2003; Azione civile e processo penale, in Digesto delle Scienze penalistiche, 2004; Proprietà industriale e concorrenza e Concorrenza e diritto penale, in Manuale della concorrenza, 2005.

IL GOVERNO DEI CONFLITTI
Un manifesto per la soluzione dei conflitti d'interesse
Ed. Longanesi
Saggistica
Pagine: 206
Prezzo: € 14.00

IL CIRCOLO PICKWICK INVITA TUTTI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO, CHE SI TERRA' QUESTA SERA A FERRARA, IN PIAZZA DELLA STAZIONE 15. CON L'AUTORE, ELIO VELTRI, INTERVERRANNO MONIA BENINI E GIUSEPPE FORNANRO. COORDINA MARCO FINELLI.

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