mercoledì 15 aprile 2009

"Il libro che lo Stato italiano non ti farebbe mai leggere" di Gianni Flamini

La Costituzione recita: «L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro » ma, quando ci si immerge nella storia segreta del Belpaese, il sospetto è che, al di là delle intenzioni dei padri della Patria, il nuovo ordine repubblicano sia stato mantenuto con le mistificazioni, i depistaggi e, soprattutto, con le stragi.

Dall’eccidio di Portella della Ginestra allo stragismo mafioso degli anni Novanta, Gianni Flamini affronta il lato oscuro della cronaca nera, proponendo un viaggio nel cuore degli anni di piombo alla ricerca di nuove ipotesi sui mandanti morali e sugli esecutorimateriali delle stragi che hanno insanguinato l’Italia.

Sullo sfondo di una narrazione densa e drammatica, piazza Fontana, la stazione di Bologna, il treno Italicus diventano luoghi della memoria: eventi da cui ripartire per raccontare le terribili verità di mezzo secolo di eccidi e impunità all’ombra dei poteri forti e dei servizi segreti.

Perché, come ha scritto Norberto Bobbio: «Sarebbe imperdonabile dimenticare o ignorare l’altra faccia del potere, quella che non si vede. È in questo universo invisibile che sono nati tutti gli episodi di violenza politica che hanno sconvolto il Paese, ivi compreso il più efferato, la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. Di tutte le forme di violenza politica la strage indiscriminata è certamente quella moralmente più ripugnante».

Gianni Flamini, bolognese, fa il giornalista. Da oltre trent’anni è impegnato in ardue e non indulgenti ricerche sui temi del terrorismo, dell’eversione e della “politica parallela” (quella che si fa ma non si dice). Ha pubblicato una serie di libri-inchiesta: Un agosto tranquillo (Roma 1971), Il partito del golpe (Bologna 1981-1985), L’ombra della piramide(Milano 1989), La banda della Magliana(Milano 1994 e 2002), I pretoriani di Pace e Libertà (Roma 2001), Segreto di Stato (con Claudio Nunziata; Roma 2002), Brennero Connection (Roma 2003), L’amico americano(Roma 2005), Il bullo del quartiere (Milano 2006).

"Il libro che lo Stato italiano non ti farebbe mai leggere"
di Gianni Flamini
Newton Compton Editori
ISBN 978-88-541-1237-7
Pagine 192
Euro 12,90

Il libro verrà presentato oggi, mercoledì 15 aprile, alle ore 21.15, presso la sede nazionale della Lista Civica "Per il Bene Comune", che si trova a Ferrara, in Piazzale della Stazione, 15.
Con l'autore, Gianni Flamini, interverrà Monia Benini, Presidente di Per il bene comune. La presentazione potrà essere seguita anche in diretta sulla web tv della Lista, al seguente link www.mogulus.com/perilbenecomune.
Chiunque potrà rivolgere domande all'autore attraverso la chat del canale web.

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