Quando il passato presenta i suoi conti. Le vite di Matteo, Gianni, Giulia, Anna, Fabio, Andrea e Renata detta Rena sono tutte vite segnate. Fin dall'infanzia, con traumi profondi che scuotono l'anima oppure vanno a interrarsi in certe zone segrete della coscienza, e dalla giovinezza che ci aggiunge il suo carico di turbamenti, di rivolte, di affermazioni di sé.
Sembrerebbe che gli anni della prima maturità possano portare un inizio di pacificazione, se non altro perché le vite sembrano incanalate nei loro binari borghesi e le coppie si sono stabilizzate, ma non è così. Non è affatto così; anzi, è proprio il contrario: l'età matura è il momento giusto perché i nodi vengano al pettine, gli elementi psichici si combinino apposta per precipitare, per esplodere come una miscela assai temibile con la quale un alchimista improvvido abbia giocato troppo a lungo e con troppa fortuna.
Decisamente, questo romanzo è anomalo nella produzione di Andrea Camilleri. Lo è da subito, dalla prima lettura che ci propone una lingua secca, affilata, che non cede all'espressività del dialetto né ad alcuna di quelle varie forme di pietas che spesso si ritrovano nella prosa del maestro di Porto Empedocle e che sotto forma di ironia, tenerezza, comprensione per le umane debolezze intervengono a lenire anche le situazioni più dure e crudeli. Qui invece non c'è possibilità di fuga o di nascondimento. Ogni personaggio è consegnato alla sua dannazione e alla deriva inesorabile delle sue azioni.
Quella che si sente, fortissima, in queste pagine, è la voce del Camilleri uomo di teatro. La si sente nelle clausole immediate, nel disegno rigoroso della trama, nella geometria delle relazioni tra i personaggi, nelle battute perfettamente calibrate per efficacia e verosimiglianza, nelle cadenze stilizzate del tipico dramma contemporaneo: morboso, implacabile, assurdo.
Andrea Camilleri, nato a Porto Empedocle (Agrigento) nel 1925, ha lavorato a lungo come sceneggiatore e regista teatrale e televisivo. L'esordio come romanziere è del 1978 con Il corso delle cose. Seguiranno Un filo di fumo (1980), La mossa del cavallo (1999), la raccolta di racconti Un mese con Montalbano (1998), Gli arancini di Montalbano (1999), La scomparsa di Patò (2000), Il re di Girgenti (2001), Racconti quotidiani (2001), La prima indagine di Montalbano, Il medaglione (2005), La pensione Eva (2006), Il colore del sole (2007) e Voi non sapete. Gli amici, i nemici, la mafia, il mondo nei pizzini di Bernardo Provenzano (2008). Nella collana "I Meridiani" sono usciti i due volumi delle opere di Camilleri, Storie di Montalbano e Romanzi storici e civili.
"Un sabato, con gli amici"
di Andrea Camilleri
Editore: Mondadori
Anno: 2009
Collana:Scrittori italiani e stranieri
Pagine: 144
Formato: 14,0 x 21,5
Prezzo: 17.50 €
ISBN: 978880458613
giovedì 5 marzo 2009
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